IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Vista la legge 23 agosto 1988, n. 400, e in particolare l'art. 10; Visto il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 303; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 1° ottobre 2012 recante «Organizzazione delle strutture generali della Presidenza del Consiglio dei ministri», e, in particolare l'art. 30; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 3 maggio 2013 con il quale l'On. Giovanni Legnini e' stato nominato Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri; Ritenuto opportuno determinare le funzioni da delegare al Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri On. Giovanni Legnini; Decreta: Art. 1 1. Il Sottosegretario di Stato On. Giovanni Legnini (di seguito denominato Sottosegretario), a decorrere dal 4 maggio 2013, e' delegato ad esercitare le funzioni di monitoraggio, verifica e valutazione, nonche' ogni altra funzione attribuita al Presidente del Consiglio dei ministri in relazione all'attuazione ed all'aggiornamento del programma di Governo in raccordo con il Ministro per i rapporti con il Parlamento e per il coordinamento dell'attivita' di Governo. Tali funzioni si esplicano in tutte le materie riguardanti le seguenti aree di attivita': a) analisi del programma di Governo, ricognizione degli impegni assunti in sede parlamentare, nell'ambito dell'Unione europea ovvero derivanti da accordi internazionali; b) analisi delle direttive ministeriali volte a realizzare gli indirizzi politico-amministrativi delineati dal programma di Governo e gli impegni assunti; c) impulso e coordinamento delle attivita' e delle iniziative necessarie per l'attuazione, la verifica delle necessita' di adeguamento e il conseguente aggiornamento del programma, nonche' per il conseguimento degli obiettivi stabiliti; d) monitoraggio e verifica dell'attuazione, sia in via legislativa che amministrativa, del programma e delle politiche settoriali, nonche' del conseguimento degli obiettivi economico-finanziari programmati; e) segnalazione dei ritardi, delle difficolta' o degli scostamenti eventualmente rilevati; f) informazione, comunicazione e promozione dell'attivita' e delle iniziative del Governo per la realizzazione del programma attraverso siti istituzionali, rapporti periodici, pubblicazioni e mezzi di comunicazione di' massa, anche al fine di assicurare la massima trasparenza all'attivita'» complessiva del Governo, in raccordo con l'Ufficio Stampa e del Portavoce del Presidente del Consiglio dei ministri e con il Dipartimento per l'informazione e l'editoria; 2. Al Sottosegretario sono altresi' delegate le funzioni di coordinamento in materia di valutazione e controllo strategico nelle amministrazioni dello Stato. 3. In relazione allo svolgimento delle proprie funzioni, il Sottosegretario tiene conto anche di elementi di informazione e valutazione forniti dal Ministro per la pubblica amministrazione e la semplificazione. 4. In relazione allo svolgimento delle funzioni di cui alla lettera e), il Sottosegretario riferisce periodicamente al Presidente del Consiglio dei ministri e, su mandato di questi, al Consiglio dei ministri. 5. Il Sottosegretario per le finalita' di cui al presente articolo si avvale dell'Ufficio per il programma di Governo e utilizza gli elementi informativi forniti dai Dipartimenti della Presidenza del Consiglio dei ministri. 6. Limitatamente alle materie oggetto del presente articolo, il Sottosegretario e' inoltre delegato a convocare la Conferenza dei Capi di Gabinetto, ai sensi dell'art. 7, comma 3, del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri in data 1° ottobre 2012.